Omeopatia
La medicina Omeopatica nasce alla fine del 1700 ad opera d Samuel Friedrich Christian Hahnemann sulla spinta della ricerca di un metodo razionale di terapia. Il principio di similitudine di Ippocrate. Questo principio afferma il parallelismo di azione tra il potere terapeutico e il potere sperimentale di una sostanza. Hahnemann assunse per alcuni giorni della corteccia di china per testare l'effetto prima durante e dopo, descrivendo minuziosamente ogni momento. " Per guarire radicalmente certe affezioni croniche, si devono cercare dei rimedi che provochino ordinariamente nell'organismo umano una malattia analoga e la più analoga che sia possibile" (Hahnemann 1976).
Principi Generali:
- Ogni sostanza farmacologicamente attiva è in grado di produrre un quadro clinico caratteristico della sostanza impiegata.(Sperimentazione Patogenetica).
- Ogni malato presenta un quadro clinico caratteristico della sua reattività nei confronti di una noxa morbosa.(Caratterizzazione Semiologica).
- La guarigione si ottiene con la somministrazione, a dosi deboli o infinitesimali, della sostanza che si è mostrata sperimentalmente in grado di produrre un quadro clinico simile a quello che si vuole curare.(Principio di similitudine).
Descrizione:
Sperimentazione Patogenetica: Somministrare su esseri umani sensibili, in dosi inizialmente modeste, medicamenti; ciascuno separatamente dagli altri, per valutare sperimentalmente quali sintomi, quali perturbazioni, quali alterazioni ognuno di essi provoca sullo stato fisico e psichico, cioè quali manifestazioni patologiche essi provocano o hanno almeno la tendenza a produrre.
Caratterizzazione Semiologica: Sono le modalità, i fattori che qualificano i sintomi. Con l'obiettivo dichiarato di effettuare una diagnosi di malato oltre che di malattia: soltanto disegnando il modo di interpretare la malattia di quel particolare malato si spiana la strada all'applicazione puntuale del principio di similitudine.
Principio di Similitudine: Sancisce il parallelismo d'azione tra il potere sperimentale e il potere terapeutico di una sostanza. La terapia omeopatica è dunque basata sull'impiego del farmaco che presenta una patogenesi sperimentale simile al più alto grado ai sintomi presentati dal paziente. Il Principio di Similitudinecostituisce un caso particolare di analogia; esso non va confuso con il principio di identità, che informa quella pratica parallela all'omeopatia che è l'Isoterapia,pratica basata appunto sull'uso dello stesso agente della malattia diluito e dinamizzato.
- -18%
- -18%
- -25%
- -11%
- -27%
- -24%
- -29%
- -26%
- -18%
- -21%
- -18%
- -22%
- -8%
- -6%
- -3%
- -11%
- -11%