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Nelle malattie Neuropsichiatriche l'omeopata raggiunge la massima espressione, questo perché si entra nel campo della mente, centro del controllo di tutto il corpo.
Spesso può accadere di sovrapporre i confini dell'omeopatia con quelli della psicoterapia. L'omeopata nell'anamnesi del paziente approfondisce quella che è la "sfera personale" per poter consigliare il rimedio o i rimedi omeopatici più opportuni. In questo approfondimento emergono gli aspetti ANIMICI del paziente , gli stessi dove l'omeopatia più della medicina tradizionale può offrire opportunità , basti pensare al solo effetto placebo che da sempre le viene riconosciuto. Nelle malattie Neuropsichiatriche abbiamo a che fare anche con pazienti con "sintomi di conversione"; dove il conflitto psichico si trasferisce in una sintomatologia somatica .Questo tipo di paziente preferisce rivolgersi all'omeopata piuttosto che al psicoterapeuta proprio perché non è costretto a mostrare le proprie nevrosi come dovrebbe con il psicoterapeuta ed intuisce nel subconscio il potenziale psicoterapeutico dell'omeopatia. Il Quadro clinico è vasto e complesso più adatto ad approfondimenti da parte di professionisti omeopati; qui ci limiteremo ad approfondire i rimedi omeopatici utilizzati negli approcci verso le diverse patologie della sfera neuropsichiatrica.