
- -56%
Algofen 200 Mg è un farmaco da banco a base di ibuprofene consigliato per la sua azione antinfiammatoria ed antidolorifica ad ampio spettro
Formato: 12 compresse rivestite
Algofen 200 mg compresse rivestite
Ibuprofene
Algofen contiene il principio attivo ibuprofene che appartiene alla classe dei medicinali chiamati Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei (o FANS) che agiscono riducendo il dolore e l'infiammazione.
Questo medicinale si usa per trattare il dolore di varia origine come: mal di testa, mal di denti, dolori di origine nervosa (nevralgie), dolori alle ossa e alle articolazioni (osteoarticolari), dolori ai muscoli e dolori mestruali.
Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 3 giorni.
Non usi Algofen
Una compressa rivestita contiene: Principio attivo: ibuprofene 200 mg. Eccipiente con effetti noti: saccarosio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere sezione 6.1.
Amido di mais, acido stearico, croscarmellosa sodica, silice colloidale anidra, povidone, carmellosa sodica, gomma lacca, gomma arabica, titanio diossido, calcio solfato, saccarosio, cera carnauba.
Modo di somministrazione: È consigliabile assumere il farmaco a stomaco pieno. Nel caso l’uso del medicinale sia necessario per più di 3 giorni negli adolescenti, o nel caso di peggioramento della sintomatologia deve essere consultato il medico.
Gravidanza: L’inibizione della sintesi di prostaglandine può interessare negativamente la gravidanza e/o lo sviluppo embrio/fetale. Risultati di studi epidemiologici suggeriscono un aumentato rischio di aborto e di malformazione cardiaca e di gastroschisi dopo l’uso di un inibitore della sintesi delle prostaglandine nelle prime fasi della gravidanza. Il rischio assoluto di malformazioni cardiache aumentava da meno dell’1%, fino a circa l’1,5%. È stato ritenuto che il rischio aumenta con la dose e la durata della terapia. Negli animali, la somministrazione di inibitori della sintesi di prostaglandine ha mostrato di provocare un aumento della perdita di pre e post-impianto e di mortalità embrione-fetale. Inoltre, un aumento di incidenza di varie malformazioni, inclusa quella cardiovascolare, è stato riportato in animali a cui erano stati somministrati inibitori di sintesi delle prostaglandine, durante il periodo organogenetico. Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, Algofen non deve essere somministrato se non in casi strettamente necessari. Se Algofen è usato da una donna in attesa di concepimento, o durante il primo e secondo trimestre di gravidanza, la dose e la durata del trattamento devono essere mantenute le più basse possibili. Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi di prostaglandine possono esporre il feto a: • Tossicità cardiopolmonare (con chiusura prematura del dotto arterioso e ipertensione polmonare); • Disfunzione renale, che può progredire in insufficienza renale con oligoidramnios. La madre e il neonato, alla fine della gravidanza, a: • Possibile prolungamento del tempo di sanguinamento, ed effetto antiaggregante che può occorrere anche a dosi molto basse; • Inibizione delle contrazioni uterine risultanti in ritardo o prolungamento del travaglio. Conseguentemente, Algofen è controindicato durante il terzo trimestre di gravidanza.
Allattamento: L’ibuprofene passa nel latte materno in piccole quantità. Sebbene ad oggi non siano noti effetti indesiderati nel lattante, è opportuno usare cautela quando l’ibuprofene è somministrato a una donna che allatta.
Fertilità: Ci sono evidenze che mostrano che i farmaci che inibiscono la sintesi di ciclossigenasi/prostaglandine possono causare una riduzione della fertilità femminile per effetto sull’ovulazione. Questo evento è però reversibile con la sospensione del trattamento.
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Algofen .
I farmaci antinfiammatori/antidolorifici come ibuprofene possono essere associati a un modesto aumento del rischio di attacco cardiaco o ictus, specialmente se somministrati in dosi elevate. Non superare la dose raccomandata o la durata del trattamento.
Deve discutere la terapia con il medico o farmacista prima di prendere Algofen se:
Effetti sul cuore e sul cervello
I medicinali contenenti ibuprofene, come Algofen , sono associati ad un rischio leggermente più alto di attacco cardiaco (infarto del miocardio) o ictus. Il rischio è più alto se assume dosi alte di ibuprofene e trattamenti di lunga durata. Non superi le dosi raccomandate o la durata del trattamento indicata.
Anziani
Gli anziani potrebbero essere maggiormente soggetti a effetti indesiderati, in particolare al sanguinamento e alla perforazione del tratto digestivo, che può essere fatale.
Ulcere, perforazioni e sanguinamento nello stomaco o nell'intestino
Se ha avuto un'ulcera gastrica o intestinale, in particolare se è stata complicata da perforazione o accompagnata da sanguinamento, deve prestare attenzione a ogni sintomo insolito all'addome e comunicarlo immediatamente al medico, in particolare se questi sintomi si presentano all'inizio del trattamento. Infatti il rischio di sanguinamento o ulcerazione del tratto digestivo è maggiore in questo caso, in particolare nei pazienti anziani. Se si presenta sanguinamento o ulcerazione del tratto digestivo, il trattamento deve essere interrotto.
Sanguinamento, ulcerazione o perforazione nello stomaco o nell'intestino si possono verificare senza alcun segno di preavviso, anche in pazienti che non hanno mai avuto questi problemi in precedenza.
Possono anche risultare fatali.
Il rischio di ulcere, perforazioni o sanguinamento nello stomaco o nell'intestino aumenta generalmente con dosi più elevate di ibuprofene. Il rischio inoltre aumenta se vengono assunti contemporaneamente ad ibuprofene alcuni altri medicinali (vedere “Altri medicinali e ALGOFEN”).
Reazioni cutanee
Sono state segnalate reazioni cutanee gravi in associazione al trattamento con Algofen .
Interrompa l'assunzione di ALGOFEN e consulti immediatamente il medico se si manifestano eruzione cutanea, lesioni delle mucose, vescicole o altri segni di allergia, in quanto possono essere i primi segni di una reazione cutanea molto grave. Vedere paragrafo 4.
Infezioni
Algofen può nascondere i sintomi di infezioni quali febbre e dolore. È pertanto possibile che Algofen possa ritardare un trattamento adeguato dell'infezione, cosa che potrebbe aumentare il rischio di complicanze. Ciò è stato osservato nella polmonite causata da batteri e nelle infezioni cutanee batteriche correlate alla varicella. Se prende questo medicinale mentre ha un'infezione e i sintomi dell'infezione persistono o peggiorano, si rivolga immediatamente al medico.
Algofen può diminuire le probabilità di rimanere incinta. Informi il medico se sta pianificando una gravidanza o ha problemi di fertilità (vedere “Gravidanza, allattamento e fertilità”).
Bambini e adolescenti
Questo medicinale non deve essere usato nei bambini sotto i 12 anni di età (vedere paragrafo 2 “Non usi ALGOFEN”).
Negli adolescenti disidratati esiste il rischio di alterazione della funzionalità renale.
Gli eventi avversi più comunemente osservati sono di natura gastrointestinale. Possono verificarsi ulcere peptiche, perforazione o emorragia gastrointestinale, a volte fatale, in particolare negli anziani (vedere paragrafo 4.4). Gli effetti indesiderati sono per lo più dose-dipendenti e possono variare da paziente a paziente. In particolare, il rischio di emorragia gastrointestinale è dipendente dalla dose e dalla durata del trattamento. Dopo somministrazione di ALGOFEN sono stati riportati: nausea, vomito, diarrea, flatulenza, costipazione, dispepsia, dolore addominale, melena, ematemesi, stomatiti ulcerative, esacerbazione di colite e morbo di Crohn (vedere paragrafo 4.4). Meno frequentemente sono state osservate gastriti. In associazione al trattamento con i FANS sono stati riportati edema, ipertensione e insufficienza cardiaca. Reazioni bollose includenti Sindrome di Stevens-Johnson e Necrolisi Tossica Epidermica (molto raramente). Studi clinici suggeriscono che l’uso di ibuprofene, specialmente ad alte dosi (2400 mg/die), può essere associato ad un modesto aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi (es. infarto del miocardio o ictus) (vedere paragrafo 4.4). Alcuni degli effetti indesiderati sotto riportati sono meno frequenti quando la dose massima giornaliera è di 1200 mg rispetto alla terapia a dosi elevate nei pazienti reumatici. Le reazioni avverse sono elencate di seguito, in base alla classificazione per sistemi e organi e frequenza. Le frequenze sono definite come: molto comune (≥ 1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); rara (≥ 1/10.000; < 1/1.000); molto rara (< 1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Tossicità I segni e i sintomi di tossicità non sono stati generalmente osservati a dosi inferiori a 100 mg/kg nei bambini o negli adulti. Comunque, in alcuni casi potrebbe essere necessario un trattamento di supporto. Si è osservato che i bambini manifestano segni e sintomi di tossicità dopo ingestione di ibuprofene a dosi di 400 mg/kg o maggiori.
Sintomi In casi di avvelenamento grave, è possibile che si verifichi acidosi metabolica. La maggior parte dei pazienti che hanno ingerito quantitativi significativi di ibuprofene manifesteranno i sintomi entro 4-6 ore. I sintomi di sovradosaggio più comunemente riportati comprendono: nausea, vomito, dolore addominale, letargia e sonnolenza. Gli effetti sul sistema nervoso centrale (SNC) includono mal di testa, tinnito, vertigini, convulsioni (anche convulsioni miocloniche nei bambini), stordimento e perdita della coscienza. Nell’avvelenamento grave può comparire prolungamento del tempo di protrombina/ INR probabilmente a causa dell’interferenza con le azioni dei fattori circolanti della coagulazione. Raramente sono stati anche riportati nistagmo, acidosi metabolica, ipotermia, effetti renali, sanguinamento gastrointestinale, coma, apnea, cianosi, diarrea e depressione del SNC e dell’apparato respiratorio. Sono stati riportati disorientamento, stato di eccitazione, svenimento e tossicità cardiovascolare comprendente ipotensione, bradicardia, tachicardia. Nei pazienti asmatici è possibile un’esacerbazione della condizione. Nei casi di sovradosaggio significativo sono possibili insufficienza renale e danno epatico.
Trattamento Non esiste un antidoto specifico per il sovradosaggio di ibuprofene. In caso di sovradosaggio è pertanto indicato un trattamento sintomatico e di supporto. Particolare attenzione è dovuta al controllo della pressione arteriosa, dell’equilibrio acido-base e di eventuali sanguinamenti gastrointestinali. Entro un’ora dall’ingestione di una quantità potenzialmente tossica deve essere considerata la somministrazione di carbone attivo. In alternativa, nell’adulto, entro un’ora dall’ingestione di una overdose potenzialmente pericolosa per la vita, deve essere presa in considerazione la lavanda gastrica. Deve essere assicurata una diuresi adeguata e le funzioni renale ed epatica devono essere strettamente monitorate. Il paziente deve rimanere sotto osservazione per almeno quattro ore successivamente all’ingestione di una quantità di farmaco potenzialmente tossica. L’eventuale comparsa di convulsioni frequenti o prolungate deve essere trattata con diazepam per via endovenosa. In rapporto alle condizioni cliniche del paziente possono essere necessarie altre misure di supporto. Per maggiori informazioni, contattare il locale centro antiveleni.
Effetti indesiderati come capogiri, stanchezza e disturbi visivi sono possibili dopo l'assunzione di FANS. Se presenti, i pazienti non devono guidare o usare macchinari.
24 compresse rivestite
Contestualmente all'email automatica di conferma di ricevimento dell'ordine invieremo gli estremi per il bonifico bancario da effettuarsi prima della partenza della merce.
Per velocizzare il processo di spedizione è opportuno inviare copia del bonifico effettuato.
N.B. I bonifici che non risulteranno saldati entro 4gg lavorativi verranno automaticamente considerati nulli.
Questo metodo di pagamento permette di utilizzare la carta di credito acquistando in totale sicurezza.
Al momento dell'ordine ti basterà selezionare l’opzione di pagamento "Paga con carta".
Le carte di credito accettate sono: tutte le carte dei circuiti VISA E MASTERCARD, AMERICAN EXPRESS, DISCOVER E CARTA AURA.
Sono accettati anche i pagamenti tramite POSTEPAY, tutte le carte ricaricabili operanti all’interno del circuito VISA ELECTRON e le carte ricaricabili PAYPAL.
In nessun momento della procedura di acquisto siamo in grado di conoscere le informazioni relative alla carta di credito ell'acquirente o a altre modalità scelte all'interno del wallet di PayPal.
Paypal è un altro metodo di pagamento online assolutamente sicuro che ti permetterà di effettuare il pagamento dell’ordine accedendo direttamente al tuo account. I dati relativi al tuo conto e alla tua carta di credito saranno gestiti direttamente da Paypal, che ci fornirà semplicemente una comunicazione via mail dopo che sarà stato effettuato il pagamento.
Al raggiungimento di una spesa di €100 comparirà anche la possibilità di pagare con PayPal: ti basterà selezionare l’opzione di pagamento "Paga con PayPal" per essere direttamente trasferito sul sito di PAYPAL. A questo punto inserisci l'email e la password per accedere al tuo conto PayPal e completare il pagamento.
Fefarma.it spedisce a mezzo Corriere espresso.
I tempi di consegna previsti per i nostri prodotti sono compresi tra 1 e 3 giorni lavorativi.
I prodotti segnati sul sito con la dicitura 1 giorno sono prodotti che non abbiamo a magazzino, pertanto dobbiamo ordinarli al fornitore e verranno spediti il giorno immediatamente successivo a quello dell'effettuato ordine.
Alcuni prodotti, invece, sono segnati con la dicitura 15 giorni. Questo vuol dire che verranno consegnati entro quindici giorni lavorativi a partire dalla data dell'effettuato ordine. Il corriere ritira le spedizioni entro le 15.00, pertanto tutti gli ordini che ci pervengono dopo questo orario verrano evasi nel giorno successivo.
N.B. I prodotti segnati come a 1 giorno, se ordinati dopo le 15.00 e prima dell 18:30, verranno comunque spediti il giorno successivo, senza ulteriori ritardi, in quanto il nostro fornitore ci consegna i prodotti ogni mattino.
Per ulteriori informazioni siamo a vostra disposizione al 351 5779243 o mezzo mail scrivendo a info@fefarma.it.
Fefarma.it applica i seguenti costi di spedizione validi solo per l'Italia:
Per alcuni prodotti sono in vigore, invece, prezzistiche differenti. Questo a causa del maggiore volume, che comporta un diverso tipo di trasporto, o del peso dei prodotti.
Queste spese di spedizione speciali ammontano a €14,90 e sono in vigore per il babyfood (Latti in Polvere, Omogeneizzati) e per i prodotti ingombranti (Giocattoli Cavalcabili Chicco).
Queste tariffe sono valide esclusivamente per l'Italia con la sola esclusione Venezia (€20), Campione d'Italia (€67) e della zona franca di Livigno (€40).
Il corriere espresso potrebbe applicare costi aggiuntivi per le spedizioni in località definite "disagiate".
I corrieri GLS e BRT nel caso in cui non sia presente il referente della spedizione non lasciano pacchi incustoditi.
Il corriere GLS effettua per ogni spedizione un primo e un secondo tentativo di consegna. Nel caso in cui anche al secondo tentativo il destinatario fosse assente, la spedizione verrà mantenuta in giacenza presso la Sede GLS di competenza sul territorio.
Il corriere BRT se non trova nessuno lascerà un tagliando con gli estremi della spedizione, nella cassetta della posta, e il giorno lavorativo successivo effettuerà un nuovo tentativo di consegna.
Inoltre non garantiamo che gli orari indicati per la consegna vengano rispettati dai corrieri.
Di norma le spedizioni avvengono in 24-72 ore lavorative.Possono verificarsi dei ritardi nella consegna in particolari periodi dell'anno con più richieste di spedizioni o problematiche dipendenti esclusivamente dal corriere espresso GLS e BRT.
Fefarma ha deciso di premiare i suoi clienti più fedeli con un nuovo buono sconto equivalente al 5% del valore dell'ordine effettuato.
Da oggi per ogni ordine effettuato riceverai un cashback valido su tutti i prodotti del nostro catalogo che presentano l’etichetta “cashback5%”.
Mentre riempi il tuo carrello potrai visualizzare il credito che stai accumulando e che verrà inserito automaticamente nel carrello del tuo ordine successivo.
Il cashback è il rimborso che ti offriamo quando scegli di effettuare un ordine presso il nostro shop! Si tratta di un buono del valore del 5% del tuo ordine che potrai utilizzare nei 45 giorni successivi alla sua creazione.
Il cashback verrà generato non appena il tuo ordine raggiungerà lo stato "Consegnato": prima di quel momento potrai verificarne il valore nell'email di conferma dell'ordine appena effettuato. Una volta creato potrai visualizzarlo nell'area personale del tuo account alla sezione "Codici sconto".
Il cashback è attivo su tutti i prodotti contrassegnati con l’etichetta "cashback5%".
Ti ricordiamo che il cashback è valido su tutti i nostri prodotti ad esclusione di farmaci, otc e sop. per questo tipo di prodotti non troverai nessuna etichetta.
Il nostro buono cashback sarà a tua disposizione per 45 giorni e lo troverai già presente nel tuo carrello al momento del successivo ordine.
Il cashback Fefarma è un tuo credito guadagnato e per questo può essere utilizzato anche in presenza di altri sconti.
Ricordati che al momento del tuo secondo ordine potrai maturare un nuovo buono per l'ordine successivo.
Se hai ancora dubbi puoi contattare il nostro servizio clienti che sarà lieto di darti tutte le informazioni di cui hai bisogno!
Potrebbe anche piacerti